Avete mai urlato senza motivo prima del ciclo? Potrebbe essere la disforia premestruale

Sicuramente il nervosismo è una delle diverse manifestazioni da sindrome premestruale che molte donne subiscono a causa degli ormoni. Per la maggior parte delle donne avvertire un certo disagio prima del ciclo mestruale è un disturbo abbastanza comune, ma ci sono delle donne che, a causa della “famosa sindrome premestruale”, manifestano sintomi più gravi e fastidiosi che influiscono sulle attività di tutti i giorni.

Dal malumore mestruale alla tensione mestruale, fino ad arrivare a concepire una sindrome mestruale a tutti gli effetti. 

Molte donne manifestano un vero e proprio disturbo che prende oggi il nome di disforia premestruale.

In che cosa consiste esattamente?

La disforia premestruale ha un’ampia varietà di sintomi. Tra questi: gli sbalzi d’umore, le mammelle sensibili, la voglia di cibo, l’affaticamento, l’irritabilità e la depressione. Si stima che fino a 3 donne su 4 abbiano sperimentato una qualche forma di sindrome premestruale.

Questo tipo di disturbo rappresenta oggi per moltissime donne un malessere non indifferente, così grave da cambiare anche il modo in cui viene percepita la propria vita nel momento in cui si manifesta. Molte di loro, infatti, sentono l’esigenza di iniziare un trattamento. 

Questa condizione esclusivamente femminile è legata ai cambiamenti ormonali della seconda parte del ciclo mestruale ed influisce sia a livello fisico che psicologico.

Ma quali sono i sintomi che caratterizzano questo disturbo?

  • Umore marcatamente depresso, sentimenti di disperazione;
  • Marcata ansia, tensione, sensazione di essere “agitato” o “nervoso”;
  • Marcata labilità affettiva;
  • Rabbia o irritabilità persistente e marcata o aumento dei conflitti interpersonali;
  • Diminuzione dell’interesse per le normali attività (lavoro, scuola, amici e hobby);
  • Senso soggettivo di difficoltà nella concentrazione;
  • Letargia, facile affaticabilità o marcata mancanza di energia;
  • Marcato cambiamento di appetito, eccesso di cibo o voglie di cibo specifiche;
  • Ipersonnia o insonnia;
  • Un senso soggettivo di essere sopraffatti o fuori controllo;

Tra questi, anche sintomi fisici come gonfiore del seno, mal di testa, dolori articolari o muscolari, sensazione di gonfiore o aumento di peso.

In casi come questo è sempre consigliabile rivolgersi al vostro medico di riferimento, perché prima di diagnosticare il disturbo disforico come tale è necessario che si presentino almeno cinque sintomi nella settimana precedente alle mestruazioni, sintomi che solitamente iniziano a migliorare alla comparsa del ciclo e scompaiono nella settimana successiva dello stesso.

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