Quali sono i rischi dell’obesità in gravidanza?

“Devi mangiare per due adesso!” – “Mangio perché sento che il bambino ne ha voglia” – “Non riesco a perdere peso, sarà la gravidanza”. 

Quante volte avete sentito queste frasi o le avete pensate durante il periodo di gestazione? Io credo davvero tante. Il pensiero che durante la gravidanza si debba “mangiare per due” è frutto di un retaggio culturale purtroppo ancora molto diffuso ma di per se errato. Questo pensiero infatti andava bene per un’epoca in cui le risorse alimentari non erano abbondanti ma oggi non si tratta di mangiare il doppio, ma doppiamente bene. Un concetto completamento diverso che richiama l’attenzione delle mamme alla qualità del cibo, ad una alimentazione sana ed equilibrata e mai attenta solo alle voglie e distratta sulla ricerca del benessere. 

L’elevato aumento di peso in gravidanza è un rischio per il feto e per la mamma. E a dirlo sono tutti i medici ma spesso l’obesità non è solo legata ad una cattiva abitudine alimentare o ad una sbagliata attenzione nei confronti del nascituro. Molte volte si tratta anche di fattori congeniti che è importante trattare e seguire nel giusto modo.

Anche perchè i 9 mesi di gravidanza non sono il periodo ideale per mettersi a dieta. Prima di intraprendere una gravidanza è fondamentale normalizzare il proprio peso corporeo, in modo da poterla affrontare nelle migliori condizioni fisiche. 

L’obesità in gravidanza può portate a numerosi rischi per il feto: macrosomia fetale, spina bifida e rischio obesità in età adulta. Le donne con obesità elevata, inoltre, corrono un rischio più che doppio di incorrere in gestosi e diabete gestionale. L’obesità per la mamma può indurre a tromboembolismo venoso, aborto spontaneo, induzione del travaglio, taglio cesareo e infezioni della ferita chirurgica.

Cosa fare allora? Si può perdere peso in gravidanza? 

Si, si può fare e nei casi in cui il peso è troppo elevato è altamente consigliato. Si deve seguire un’alimentazione varia, che comprenda tutti i gruppi di nutrienti. No a zuccheri e grassi di origine animale. No ai piatti troppo ricchi di sale e naturalmente no all’alcol. L’attività fisica (yoga, pilates, ginnastica dolce, lunghe camminate) è altamente consigliata senza mai esagerare. 

Come faccio a capire se sono in sovrappeso?

Si tratta di calcoli matematici abbastanza comuni ma nel caso di donne in gravidanza, il controllo del peso effettuato dal vostro ginecologo di fiducia è una prassi molto importante perché consente un monitoraggio attento e corretta della crescita del vostro corpo e del vostro bambino. In genere, comunque, si tratta di calcolare l’indice di massa corporea o body mass index (BMI).

Qual è l’aumento di peso corretto in gravidanza?

Un aumento di peso fisiologico in gravidanza può variare tra i 7 e i 12 kg, anche ovviamente considerato i calcoli del BMI. In genere però non superare i 12 kg in più è sempre consigliato.

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