Nuoto in gravidanza? Si e come?

Sappiamo che essere in dolce attesa comporta una serie di privazioni per evitare di danneggiare il futuro nascituro. Però molte donne, quando scoprono di aspettare un bambino, si preoccupano per i cambiamenti che il corpo riserverà loro.

Lo sport in gravidanza è consigliato? La risposta è assolutamente sì perché previene disturbi circolatori e di postura, previene il diabete gestazionale, allena la muscolatura addominale (cosa che facilita al momento del parto) e produce endorfine utili anche a sentire meno dolore durante il parto. Diversi personal trainer consigliano gli sport aerobici a bassa intensità, come nuoto, ginnastica in acqua, yoga, camminate all’aria aperta o stretching delicato.

Anche noi avevamo già dedicato una puntata su questo argomento. Ma oggi torniamo con un approfondimento.

Se sei un’appassionata di nuoto e pratichi questo sport, ma hai appena scoperto di aspettare un bambino, la buona notizia è che puoi continuare a praticarlo anche durante la gravidanza!

Praticare nuoto è possibile anche nei primi mesi. Tuttavia, ci sono alcuni consigli e suggerimenti da seguire. Da sempre la pratica del nuoto viene vista come un momento dedicato solo a noi stesse, allo stesso tempo ti fa sentire parte di un gruppo, inoltre è divertente, riduce il rischio di patologie e fa bene al bambino.

Ma vediamo, intanto, quali sono benefici relativi al nuoto in gravidanza.

  • L’acqua aiuta a rilassare i muscoli: in acqua attraverso i movimenti del nuoto, i muscoli si rilassano e si distendono, soprattutto gli arti inferiore che vengono scaricati di tutto il peso corporeo. Nuotare è molto rilassante e un po’ di esercizio farà bene a voi e al bambino.
  • I gonfiori, disagi comuni per le donne in gravidanza, spariscono: quando si aspetta un bambino, l’aumento di peso e i problemi circolatori causano gonfiore a piedi e caviglie. Attraverso il nuoto è possibile eliminare i liquidi colpevoli della ritenzione idrica. Nuotare migliora la circolazione sanguigna del corpo. Tutto questo permette a piedi e caviglie di sgonfiarsi facendoti sentendosi subito a proprio agio.
  • Il nuoto aiuta a restare in forma: nuotare quando sei incinta aiuta ad eliminare più facilmente i chili presi con la gravidanza. In questo modo si migliora la tonicità muscolare e si alleviano articolazioni e legamenti da stress e dolori.
  • Qualsiasi tipo di dolore si attenua: dolori e fastidi sono all’ordine del giorno durante la gravidanza, ma la maggior parte delle donne che ha praticato nuoto durante la gestazione, ha riscontrato una drastica diminuzione di dolori a tutto il corpo.

Attenzione. Anche se abbiamo chiarito che il nuoto in gravidanza è una delle attività fisiche più benefiche e consigliate durante questo magico momento della propria vita, bisogna considerare come e quanto allenarsi. 

Non esiste un numero predefinito di vasche da fare, ma è consigliato parlarne con un esperto che possa indicare intensità, densità e volume delle attività, oltre che monitorare in che modo vengono effettuati gli esercizi. Gli esercizi in acqua dovranno essere effettuati sempre con un carico di lavoro che è compatibile con le proprie possibilità. Si considerano ideali 150 minuti di esercizi aerobici di intensità moderata ogni settimana, suddivisi in trenta minuti per cinque giorni.

Cosa evitare

Una sana attività fisica è, contrariamente a quanto spesso si sostiene, una pratica da incentivare anche durante la gravidanza perché quest’ultima trae dei benefici non tanto dal riposo ma da uno stile di vita attivo. Sicuramente non strafare è l’unico comandamento da rispettare. Magari scegliete di recarvi in piscina nei momenti in cui è meno affollata, non proseguite se sentite dolori o fastidi. Anche in acqua ci si può far male per troppa leggerezza. Non dimenticare di ascoltare sempre il vostro corpo.

Dopo l’attività in piscina è sempre meglio fare subito una doccia calda, utilizzate le ciabattate e un detergente delicato, in grado di contrastare gli effetti del cloro e di ridare idratazione alla pelle.

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